Disiscrizione email: regole da seguire, buone pratiche ed esempi efficaci

Nov 6, 2025

Spesso trascurato, il link di disiscrizione è in realtà un elemento centrale di qualsiasi strategia di email marketing. Non solo è richiesto dalla normativa sull’email marketing, ma gioca anche un ruolo essenziale nella relazione di fiducia con i lettori. Una disiscrizione facile dimostra che rispetti la loro libertà, riduce le segnalazioni di spam e migliora la tua deliverability. In questo articolo rivediamo gli obblighi legali, le buone pratiche per la disiscrizione e alcuni esempi concreti da applicare subito.

Sommario

Cosa prevede la normativa sulla disiscrizione via email?

Il GDPR richiede che ogni destinatario possa disiscriversi facilmente da una newsletter o da una campagna. In pratica significa:

  • Un link di disiscrizione ben visibile, con un solo clic
  • Un’opzione di disiscrizione senza obbligo di motivazione
  • Un processo di disiscrizione rapido, senza passaggi inutili
  • Aggiornamento immediato del database (senza ritardi ingiustificati)

Le buone pratiche per un link di disiscrizione chiaro ed efficace

  • Inserisci il link nel footer, con una dicitura esplicita (es.: “Disiscriviti”).
  • Evita link nascosti o troppo piccoli per favorire la trasparenza.
  • Crea una pagina di disiscrizione semplice con la possibilità di regolare le preferenze.
  • Ricorda brevemente a cosa ci si era iscritti.
  • Rispetta il consenso dell’utente in ogni fase.

Esempi e modelli di disiscrizione ben progettati

  • Modello semplice: un clic, una conferma, nessuna domanda.
  • Modello con preferenze: possibilità di ridurre la frequenza o scegliere i temi.
  • Modello “soft opt-out”: prima di confermare, proponi un’alternativa utile (es.: seguirti sui social).

Tabella degli errori da evitare e soluzioni consigliate

Errore frequentePerché è un problemaSoluzione consigliata
Link di disiscrizione troppo piccoloNon conforme e frustranteUsa una dimensione del testo chiara e visibile
Processo in più passaggiScoraggia l’utenteOffri una disiscrizione con un clic
Nessuna conferma dell’azioneRischio di confusione o erroreMostra un messaggio chiaro di conferma
Nessun link visibileViolazione del GDPR, segnalazioni spamPosiziona il link nel footer con dicitura esplicita
Pagina di disiscrizione troppo caricaEsperienza utente peggiorataCrea una pagina pulita e intuitiva


Non hai tempo di leggere tutto? Ecco il riepilogo!

In breve: Disiscrizione email — Normativa, buone pratiche, esempi

  • Il link di disiscrizione è un obbligo legale e un potente driver di fiducia nell’email marketing.
  • Una disiscrizione semplice riduce le segnalazioni di spam e migliora la deliverability.
  • Il GDPR impone un accesso alla disiscrizione semplice, rapido e senza condizioni.
  • Cura la pagina di disiscrizione: chiarezza, conferma, possibilità di regolare le preferenze.
  • Mindbaz semplifica la gestione delle disiscrizioni garantendo la conformità normativa.




Perché è essenziale curare il link di disiscrizione nelle email?

Perché un link di disiscrizione chiaro e facilmente accessibile è obbligatorio ma anche strategico: dimostra che rispetti i tuoi lettori, migliora la deliverability ed evita le segnalazioni di spam.

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