Immagini d’impatto o link strategici: gli elementi visivi di un’email possono fare tutta la differenza… oppure rovinare la tua deliverability. Quando si tratta di email con immagini o di email che contengono link, i filtri antispam sono particolarmente attenti. Per garantire una deliverability nell’email marketing davvero efficace, è fondamentale capire come bilanciare l’impatto visivo con le performance tecniche. Ecco una panoramica delle buone pratiche per evitare che i tuoi messaggi finiscano nella cartella spam.
Indice- L’impatto delle immagini sulla deliverability
- L’effetto dei link nelle tue email
- Buone pratiche per ottimizzare l’invio
- Tabella di controllo: immagini e link nelle email
- In breve: l’impatto di immagini e link sulla deliverability delle email
L’impatto delle immagini sulla deliverability
Le immagini nelle email possono aumentare l’impatto visivo delle tue campagne, ma un uso eccessivo rischia di attivare i filtri antispam. Un messaggio troppo pesante, mal codificato o composto solo da un’immagine viene spesso penalizzato. È quindi importante mantenere un buon rapporto testo/immagine, comprimere i visual (per ridurre il peso delle immagini nelle email) e usare tag ALT descrittivi per il contenuto visivo che potrebbe non essere caricato di default.
L’effetto dei link nelle tue email
Il numero, la natura e la struttura dei link nelle email hanno un impatto diretto sulla loro consegna. Troppi link, link rotti o reindirizzamenti sospetti possono far crollare il tasso di consegna delle email. Evita gli accorciatori di URL poco chiari, controlla sempre tutte le URL prima dell’invio e prediligi domini sicuri (HTTPS). L’ottimizzazione della deliverability legata ai link passa da una gestione rigorosa dei reindirizzamenti e da una coerenza con il dominio mittente.
Buone pratiche per ottimizzare l’invio
- Usare un rapporto equilibrato tra testo e immagini (circa 60/40).
- Integrare link chiari, pertinenti e testati prima dell’invio.
- Preferire email in HTML leggero con una versione solo testo leggibile.
- Evitare parole “trigger” di spam nei link o nei testi di ancoraggio.
- Optare per un design email efficace senza eccessi grafici.
Tabella di controllo: immagini e link nelle email
| Elemento | Raccomandazione | Obiettivo |
|---|---|---|
| Rapporto immagine/testo | 60% testo / 40% immagini | Migliorare la leggibilità ed evitare lo spam |
| Peso totale | Meno di 100 KB per immagine | Ridurre il tempo di caricamento |
| Numero di link | Da 2 a 4 link al massimo | Ottimizzare la navigazione senza penalizzazioni |
| Formato email | HTML + versione testo | Garantire la compatibilità |
| Nome di dominio | Link in HTTPS con dominio allineato | Rafforzare la fiducia dei provider |
Non hai tempo di leggere tutto? Ecco il riepilogo
In breve: l’impatto di immagini e link sulla deliverability delle email
- Le immagini nelle email devono essere ottimizzate nel peso e configurate correttamente per evitare i filtri antispam.
- Troppi link o link rotti possono compromettere la deliverability delle tue campagne email.
- Un design email efficace si basa su un equilibrio tra visual e testo per migliorare il tasso di consegna.
- Il mix tra email solo testo e HTML va gestito bene per restare leggibile e superare i filtri antispam.
- La piattaforma Mindbaz ti aiuta a ottimizzare le performance visive delle email mantenendo un’ottima deliverability.
In che modo immagini e link influiscono sulla deliverability delle tue email?
Troppe immagini o troppi link in un’email possono attivare i filtri antispam e danneggiare la tua deliverability. Meglio trovare un buon equilibrio tra testo e visual, limitare i reindirizzamenti e lavorare su contenuti di qualità per massimizzare l’engagement e arrivare in posta in arrivo.
15 recensioni